Il Volkswagen Bulli del futuro sta arrivando
Volkswagen Bulli.
Gli appassionati del Volkswagen Transporter potrebbero essere felici. La casa automobilistica tedesca, infatti, al Salone di Detroit ha presentato un prototipo che si chiama I.D. Buzz, e di fatto è il Bulli del futuro.
Il design, come sempre nei prototipi avveniristici, è molto futuristico, con linee che difficilmente vedranno la luce in queste forme. L’obiettivo di Volkswagen però è chiaro: puntare sull’emozione e su un mezzo che ha fatto la storia dell’automobilismo, con una vita lunghissima (come questo furgone resuscitato sulle alpi francesi). Infatti, a parte le varie serie che hanno poco in comune con i modelli d’epoca, la seconda serie ha esordito nel 1967 e l’ultimo esemplare è stato prodotto nel 2013 in Brasile.
A Wolfsburg hanno chiamato in causa il T1 e costruito un mezzo che richiama lo stile della prima versione, la livrea bicolore e il grande logo Volkswagen sul frontale. Una strategia già adottata dall’azienda, quando ha costruito la versione moderna del Maggiolino.
Adesso, però, il passo in avanti sarebbe ancora più grande, perché il nuovo Transporter è uno dei perni della nuova strategia commerciale che punta sull’elettrico. Il furgone, infatti, sarà alimentato a batterie, avrà la guida autonoma e farà parte di una famiglia di veicoli a emissioni zero, che nasceranno su una piattaforma dedicata, chiamata MEB.
Cosa ne pensate di questo ritorno al passato? Fatecelo sapere nei commenti!