Una Ferrari 335 S Spider da 30 milioni
Il mercato delle auto d’epoca è sempre più simile a quello delle opere d’arte. Ma forse è proprio di questo che si parla quando ci si riferisce a pezzi da collezione che valgono molti milioni di euro.
Chiaramente non è solo il prezzo a fare la bellezza di un’auto, perché quando si arriva a cifre da capogiro un motivo c’è.
Come, ad esempio, per questa Ferrari 335 S Spider, un’auto da corsa costruita nel 1957. Questa macchina è stata carrozzata da Scaglietti, prima di essere consegnata alla Scuderia e di competere nella 12 ore di Sebring, con Peter Collins e Maurice Trintignant, che si sono piazzati al sesto posto.
Questa gara, però, era solo un esercizio. Due mesi dopo, alla Mille Miglia, la Ferrari è stata presa in mano da Wolfgang von Trips, che l’ha portata a ottenere un secondo posto, dietro all’auto guidata da Piero Taruffi.
Poi si è deciso un cambiamento del motore, e così l’auto è stata spedita a Maranello, dove al posto del propulsore 3.8, ne è stato montato un più grande 4.1 litri.
Così, la 335 S si è presentata alla 24 ore di Le Mans con una potenza di oltre 400 cavalli. E sul mitico circuito francese è riuscita subito a chiudere un giro da record, con una velocità media superiore ai 230 km/h.
La sua storia qui però non ha avuto un lieto fine, perché è stata costretta al ritiro a causa di problemi tecnici.
Nel 1958 è stata poi venduta a Luigi Chinetti che l’ha fatta correre in altre gare. E in seguito è passata prima nelle mani di un architetto, poi al collezionista Pierre Bardinon.
Nel 2016 l’auto sarà venduta all’asta durante Retromobile, a Parigi. Il prezzo sarà da capogiro, perché si prevede un valore di vendita compreso tra i 28 e i 32 milioni di euro.