La Citroën Traction Avant compie 80 anni. Era il 1934 quando la casa automobilistica francese presentava il modello 7A, una macchina che portava con sé molte innovazioni tecnologiche, tra cui la più importante era la trazione anteriore.
Per questo, la 7A ha guadagnato rapidamente il nuovo nome di Traction Avant, e dopo 80 anni fa ancora parlare di sé.
IL GENIO DI FLAMINIO BERTONI. Questa macchina è di fatto uno dei più grandi successi di Citroën, che nei primi anni ’30 ha sfruttato al meglio il fatto di essere uscito indenne dalla crisi del ’29. Così, nel periodo successivo alla grande depressione, la Casa francese decise di sfruttare il buon volume delle vendite per investire su un progetto che portasse il Double Chevron in vantaggio rispetto ai concorrenti.
Ma oltre alle soluzioni tecniche d’avanguardia, la Traction Avant era forse la migliore dell’epoca anche per lo stile. Ideato dalla mente dello scultore italiano Flaminio Bertoni, considerato come uno dei più grandi designer di sempre, quest’auto aveva delle linee eleganti ma allo stesso tempo futuristiche per gli anni ’30.
Un fatto dimostrato dalla durata della Traction Avant, che nelle varie versioni è rimasta in produzione per ben 23 anni, cioè fino al 1957.
A SETTEMBRE 800 TRACTION AVANT. Per festeggiare gli 80 anni di questo modello, Citroën ha organizzato una serie partecipazioni della Traction Avant agli eventi automobilistici più importanti d’Europa.
Si parte con la presenza all’Autodrome Heritage Festival, il 7 e l’8 giugno, sul circuito di Montlhéry e all’Eurocitro 2014, dall’ 8 al 10 agosto sul circuito di Le Mans.
In seguito sono previste le partecipazioni ai Saloni d’Orléans il 20 e 21 settembre, o d’Epoqu’Auto, dal 7 al 9 novembre a Lione.
Gli eventi più attesi, però, sono i raduni, il 31 maggio e l’1 giugno a Roost-Warendin il 13 e 14 settembre a La Ferté Vidame, vedrà l’evento più importante di tutto l’anno, con un maxi raduno di quasi 800 Traction Avant.