Sono passati ormai vent’anni da quanto ha debuttato sul mercato un’automobile che ha fatto fare un salto di qualità al marchio Skoda.
Era l’aprile del 1996 quando la Casa della Repubblica Ceca presntava al pubblico internazionale la prima Octavia dell’epoca moderna. Nei due decenni successivi, Octavia è diventata il modello più venduto dell’intera gamma. (Nel 2014 avevamo già celebrato la Felicia).
Il nome “Octavia” è stato ripreso dall’automobile che ŠKODA ha prodotto in circa 364.000 unità tra il 1959 e il 1964 negli stabilimenti cecoslovacchi di Mladá Boleslav e Kvasiny.
Il nome derivava dall’uso sul modello di sospensioni indipendenti, l’ottava modifica fatta alla 420 Popular degli anni ‘30.
La storia della generazione moderna in realtà è iniziata nel 1992, circa un anno dopo l’ingresso di Skoda nell’orbita tedesca del Gruppo Volkswagen.
La nuova Octavia era un modello inedito basato su una piattaforma realizzata partendo dalla Germania e ingegnerizzata ricorrendo a
moderni sistemi CAD, che all’epoca erano molto innovativi.
Il design della prima generazione fu curato da Dirk van Braeckel, nel centro di sviluppo di Mladá Boleslav.
Gli sviluppatori dedicarono molta attenzione alla sicurezza, introducendo per la prima volta gli airbag laterali, a supporto di quelli anteriori.
Sembra difficile considerarla una auto d’epoca, però di fatto ormai ha compiuto 20 anni. Potrebbe entrare di diritto nel circolo delle youngtimer. E anche se ha meno fascino di altre ha sicuramente moltissime storie da raccontare. Se ne avete una, sapete dove trovarci.