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Questa Peugeot 205 T16 è un investimento

Peugeot 205 T16. © Mark Donaldson.

Le cosiddette “bare con le ruote” stanno vivendo un periodo d’oro in questi anni. Nella loro epoca hanno fatto sognare un’intera generazione, quella fatta dalle stesse persone che oggi continuano a venerare questi mostri di potenza, anche grazie alla popolarità dei rally negli anni ’80.
Al tempo, quando veniva creata un’automobile da competizione era necessario produrre un certo numero di veicoli per poter ottenere l’omologazione. E questo è un altro tassello fondamentale nella creazione di un’auto immortale (guarda cinque auto bestiali del Gruppo B).



Non abbiamo tra le mani marchi di prestigio come Lamborghini o Ferrari, ma comunque un’auto che ha un grande valore. Stiamo parlando di una Peugeot 205 T16: la versione stradale del modello che ha vinto per ben due volte il mondiale di Rally (qui la storia della prima vittoria a Montecarlo).
Sotto il cofano questa macchina ha un motore 1.8 turbocompresso, che può erogare una potenza massima di 197 cavalli, abbinato alla trazione integrale. Il cambio è stato importato dalla Citroen XM e montato in modo trasversale sull’auto.

Peugeot 205 T16 aperta. © Mark Donaldson.

Le 200 Peugeot 205 T16 sono state tutte assemblate con guida a sinistra, e con gli interni rifiniti in due tonalità di grigio. L’auto d’epoca che vedete nella fotografia ha percorso solo 12.266 chilometri, ed è stata consegnata nel 1984 al dipartimento relazione aziende della filiale italiana dell’azienda francese, che l’ha utilizzata per le prove dedicate alla stampa.
Nel 2015, ancora in Italia, è stata riparata e migliorata in vari punti, per poi essere esportata nel Regno Unito. Ora è stata messa in vendita dalla Mark Donaldson a 175.000 sterline, che al cambio attuale sono circa 200.000 euro. Un prezzo non per tutti, ma una macchina del genere difficilmente perderà valore con il passare degli anni. Inoltre, l’investimento potrebbe essere fruttuoso guardando il valore della sterlina, in ribasso dopo il referendum su Brexit, e che al momento di pubblicazione dell’articolo si attesta a 1,15 sull’euro.

Daniele Boltin:

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