Erano gli anni ’80, l’epoca d’oro del rally. Quel periodo in cui spopolava il Gruppo B: macchine estreme, anche troppo potenti, tanta passione ma anche tanti incidenti.
Oggi il rally non ha più il seguito di quel periodo, ma i miti che hanno fatto emozionare il pubblico sono rimasti impressi nella memoria di chi ha vissuto quell’epoca (come questa collezione di auto sportive messa in vendita).
E di persone che vogliono mettere (o hanno già messo) in garage una di queste auto ce ne sono abbastanza. Bisogna considerare che all’eoca, per creare una macchina che potesse gareggiare nel Gruppo B bisognava produrne 200 esemplari omologati per la ciroclazione stradale.
Un esemplare di questi, che ha già raggiunto un prezzo altissimo, è la Ford RS200. Si tratta di una macchina del 1986. Realizzata dal designer di Formula 1 Tont Southgate, nella versione stradale aveva un motore Cosworth 1.8 in grado di erogare una potenza di 250 cavalli. Mentre quella per le competizioni di cavalli ne aveva 420.
Lo stile è stato curato da Ghia, e la mano si vede in questo design particolare. Il cambiamento delle regole della FIA, dopo alcuni gravi incidenti nei rally, non ha permesso alla Ford RS200 di partecipare al rally per oltre una stagione. Il gruppo B, infatti, è stato eliminato nel 1986, dopo soli quattro anni, in seguito alla morte di Henri Toivonen e del suo copilota Sergio Cresto.
Il modello che si vede nella foto è in condizioni perfette, perché in 30 anni ha percorso solo 1.960 chiloemtri e l’unica parte non originale dell’auto sono i tappetini, che sono stati ricostruiti da un’azienda specializzata.
Il prezzo è da supercar. Questa RS200 sarà venduta il 10 dicembre 2015 a New York, nell’asta “Driven by Disruption” ed è valutata in una fascia tra i 450.000 e i 500.000 dollari.
