Peugeot 106 Rallye, il ritorno di un mito
Ormai non è più un segreto. Almeno in Italia, il gruppo PSA Peugeot Citroen ha iniziato a valorizzare il suo parco auto guardando al passato, e riportando così in vita alcuni modelli del passato, che sono rimasti nel cuore degli appassionati.
Avevamo già scritto del ripristino di una Citroen DS 23 Pallas del 1974, che è stata riportata nelle condizioni originali dopo un attento lavoro di restauro, reso ancora più difficile dalla peculiarità dell’automobile, che è una delle più avveniristiche di sempre.
Questa volta è il turno di una piccola bomba. Si tratta di una Peugeot 106 Rallye, una macchina che ha fatto sognare molti giovani negli anni ’90, e che si riesce ancora vedere sulle strade italiane, magari sottoposta a profonde modifiche da parte dei proprietari.
Peugeot Italia ha deciso di restaurare questa auto storica, che nel suo curriculum vitae può vantare una produzione di 12 anni, dal 1991 al 2003.
Quando è stata presentata al Salone di Parigi del 1991, la Peugeot 106 ha attirato subito l’attenzione su di sé, riuscendo a sostenere il peso di un’eredità difficile, dopo il successo di un mostro sacro come la 205.
In carriera, la 106 è stata prodotta in 2,8 milioni di unità, di cui oltre 400 mila esemplari sono stati consegnati sul mercato italiano.
L’esemplare restaurato, ha un motore 1.3 che può erogare una potenza di 98 cavalli. Così, questa 106 Rallye può raggiungere una velocità massima di 190 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 9,3 secondi.