A Milano AutoClassica non c’è solo l’asta

Per Quartamarcia, Milano AutoClassica è iniziata giovedì 24 novembre. Montato lo stand (ci trovate al padiglione 22, corsia D) abbiamo fatto un giro in anteprima tra le auto sequestrate, in vendita all’asta Duemila Ruote.

Tanti veicoli di assoluto prestigio, diversi pezzi particolari, insomma c’era un po’ di tutto. Dal primo giorno si sono notate due cose: tante le persone in coda per iscriversi all’asta di RM Sotheby’s, tanti gli stranieri. E non sono mancati i maleducati: probabilmente perché le auto ieri non avevano un proprietario, c’era chi le maneggiava con la delicatezza di un elefante, e chi ne ha usate alcune come cestino, buttando le bottiglie d’acqua vuote tra la carrozzeria e il paraurti.L’asta vera e propria è iniziata venerdì, e per Quartamarcia è iniziata con la foratura dello pneumatico anteriore sinistro.

In fiera, comunque, ci siamo arrivati. Come sempre Milano AutoClassica offre agli spettatori un impatto incredibile, con le tre “regine” della manifestazione. La Ferrari 250 GTO dell’edizione 2013 è stata una musa per la nascita di Quartamarcia, e anche quest’anno Emac – che organizza l’evento – non ha deluso.

Appena di varcano i tornelli del padiglione 18 della Fiera di Rho, ad accogliere gli spettatori ci sono una Maserati Barchetta 250 S del 1954, una Ferrari 250 SWB Competizione SEFAC del 1961, e una Ferrari 250 MM (Mille Miglia) del 1953.In questa edizione autunnale, Milano AutoClassica ha celebrato i 110 anni di Lancia, uno dei marchi più amati dagli appassionati di automobili.

Nell’epicentro della manifestazione, ci sono esposte 15 Lancia di ogni epoca, ieri vi abbiamo già fatto vedere le più recenti Thema 8.32 e Delta Integrale.Due battute sull’asta. I lotti sono stati suddivisi equamente, in questo modo ogni giornata offrirà delle grandi perle. Nella giornata di venerdì si è partiti con le insegne e a seguire le biciclette. La vendita delle auto è iniziata verso ora di pranzo. A proposito, sta per essere battuta la Alfa Romeo Giulia Spirnt GTA. Vi riaggiornaimo presto!