Mercedes Unimog, 70 anni di storia

Era il 9 ottobre del 1946 quando il primo prototipo del Mercedes Unimog completò il suo primo test drive. Da quel momento, questo mezzo ne ha fatta molta di strada.
Al tempo, come ha spiegato l’azienda, prima di diventare un prototipo funzionante (che non aveva ancora la cabina ed era stato caricato con dei tronchi), l’Unimog (guarda quello di Arnold Schwarzenegger) dovette affrontare parecchie difficoltà di progettazione e realizzazione, in parte dovute al fatto che nell’immediato dopoguerra, le risorse erano limitate per tutti.

Dietro il progetto di questo mezzo così versatile c’era Albert Friedrich, che iniziò a stendere il progetto nell’ottobre del 1944, proprio quando gli alleati stavano avanzando in Europa e la disfatta delle Germania era vicina.
Presentato l’Unimog alla dirigenza, non trovò un’accoglienza molto calorosa, ma comunque ottenne il permesso di produrre e testare 10 veicoli.

L’anno successivo, vennero fatte alcune modifiche. In particolare il nuovo design prevedeva che il motore dell’Unimog e il cambio venissero montati a destra rispetto alla linea mediana del mezzo. Uno schema che è diventato un marchio di fabbrica, tanto che viene ancora utilizzato, a distanza di 70 anni.

Il nome Unimog è stato trovato nel marzo del 1946, e ispirato da Hans Zabel, che l’aveva estratto abbreviando le parole Universal Motor Gerat.
Nel 1947 è iniziata la produzione in serie, con un motore diesel da 25 cavalli in grado di raggiungere una velocità massima di 50 km/h. Sicuramente il suo obiettivo non è andare forte, ma arrampicarsi ovunque e affrontare i terreni sconnessi più difficili.
Cosa che l’Unimog è sempre riuscito a fare, e anche bene, visto che in carriera è stato prodotto in oltre 400 mila esemplari.

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