Mercedes AMG sta dicendo addio al suo motore V12, per favorire lo sviluppo di un V8 ibrido. Anche se in realtà il dodici cilindri rimarrà in vita per essere montato sulle auto di altissima gamma, come ad esempio le Maybach, non si vedrà più con il marchio della sezione sportiva della Casa tedesca.
Una svolta che mette un po’ di malinconia negli appassionati delle cose vecchie. Perché questo motore ha spinto macchine davvero gloriose.
È stato usato, ad esempio, sulla CLK GTR. Un modello che nasceva dall’esigenza di Mercedes di farsi spazio nel mondo delle corse.
Ma facciamo un salto indietro nel tempo, all’inverno tra il 1996 e il 1997. Nel giro di quattro mesi, precisamente 128 giorni, Mercedes costruì la CLK GTR per competere contro la McLaren F1 GTR nel FIA GT Championship.
E per creare il bolide tedesco, l’azienda utilizzò proprio una F1 GTR. Infatti, l’unico modo che aveva per produrre un’auto di quel genere in così poco tempo era guardare cosa c’era sotto la carrozzeria del missile inglese.
Sotto il cofano venne montato un motore V12 da 6.0 litri, che poteva erogare una potenza di 600 cavalli. Con la carrozzeria disegnata per le gare, e dei piloti di talento, la macchina vinse 17 su 22 gare stagionali. E nella stagione del 1998 vinse tutte le corse del campionato FIA GT.
Ma passiamo alla versione stradale. Qui Mercedes ha creato qualcosa di veramente pazzesco.
Ne ha create in totale 26, 20 coupé e 6 roadster.
Sono di fatto varianti omologate per la strada della versione da corsa, ma sorprendentemente sono ancora più potenti. Il V12 diventa di 6.3 litri e la potenza massima di 612 cavalli. Alcuni esemplari sono stati addirittura abbinati a un 7.3 litri da 655 cavalli, il motore che poi sarebbe arrivato sulla Pagani Zonda.
Questa supercar che al suo tempo aveva un prezzo di circa 1,5 milioni di dollari (valuta più facile da interpretare rispetto al marco tedesco), con prestazioni pazzesche. Da 0 a 100 in meno di 4 secondi e una velocità massima superiore ai 320 chilometri orari.