La BMW 635 CSi John Player & Sons è una delle macchine touring più iconiche di sempre. Ha fatto il suo debutto nel 1981 nel gruppo C, prima di essere trasferita al gruppo A nel 1985, dove ha vinto sette gare su dieci dell’Australian Touring Car Championship.
Adesso, dopo 30 anni, è pronta a tornare in pista e a competere di nuovo.
Con la carrozzeria dipinta di nero e la classica livrea dorata JPS (diversa da questa da 175.000 euro), la 635 CSi farà il suo debutto al Silverstone Classic, che si terrà sullo storico circuito britannico dal 28 al 30 luglio 2017. Soprannominata “Black Beatuy”, questa BMW sarà guidata dall’ex pilota Jim Richards, e sfiderà sul campo una Ford Sierra RS500s del Gruppo C.
La storia di questa BMW
Dopo il suo ritiro dalle corse, la macchina è stata venduta in Nuova Zelanda al collezionista Peter Sturgeon, che ha iniziato un lavoro di restauro completo, per riportare l’auto alle condizioni di quando era nuova.
Questo ha compreso anche la conversione alle specifiche dal gruppo A al gruppo C. E complessivamente ci sono voluti 18 mesi per completare tutto, compresa una rivitalizzazione al motore a sei cilindri in linea.
«Il suono di questo motore a sei cilindri, quando arriva a 8.000 giri, è qualcosa che tutti gli appassionati di auto dovrebbero ascoltare. Nel gruppo C – ha detto Sturgeon – è stata l’unica BMW 635 con 24 valvole».
Ora non resta che aspettare l’esordio della macchina sull’asfalto, con qualche video. Ovviamente, vi terremo aggiornati.