Uno dei miti dell’automobilismo potrebbe tornare in vita. Le voci sembrano arrivare da fonti attendibili, e si parla di una macchina che fa battere il cuore a molti, e che è diventata un simbolo della produzione italiana. Sì, stiamo parlando della Lancia Delta Integrale.
Secondo quanto emerso, dei manager di alto livello del gruppo FCA starebbero facendo pressioni su Sergio Marchionne per non fare morire il marchio Lancia e, anzi, spingere sul ritorno di un modello che potrebbe mettere di nuovo in luce la storica casa automobilistica torinese.
Le indiscrezioni, diffuse da Autocar, però non parlando di un vero rilancio di questo marchio. Nelle intenzioni dei manager ci sarebbe il rilancio di un modello iconico come la Delta Integrale, ma non il ritorno di Lancia con una gamma ampia di autovetture.
Marchionne, però, avrebbe buttato un po’ di acqua sul fuoco. Adesso è il momento del rilancio di Alfa Romeo, con la nuova Giulia, e l’amministratore delegato vedrebbe il discorso Lancia come una distrazione nel periodo in cui le energie sono concentrate sulla rinascita del Biscione.
Non si può però ignorare la storia che porta con sé la Lancia Delta. Nella sua attività sportiva ha portato a casa 48 vittorie nei rally e sei titoli costruttori nei campionati mondiali.
Un palamares che però non è stato considerato appieno dalla nuova dirigenza, che ha cercato di rilanciare il marchio come marchio di lusso, lasciando ad Alfa Romeo l’anima sportiva. A distanza di anni, considerando i volumi di vendita e la decisione di mandare in pensione Lancia, si può dire che la strategia è stata fallimentare.
Nonostante questo, la Delta è ancora attuale più che mai. Sono passati oltre 20 anni dalla sua uscita di scena: era il 1994 quando è stata prodotta l’ultima HF Integrale 16V Evoluzione II.