«È l’auto più bella mai costruita». Un bel giorno Enzo Ferrari se ne usci con questa frase rivolgendo il suo pensiero ad una delle più iconiche e rappresentative auto Made in UK: la Jaguar E-Type. Rivoluzionaria, bellissima e altamente pornografica, con quel suo cofano infinito volutamente disegnato per il più fallico rimando.
È chiaro a tutti che queste, più che auto sono da considerare vere e proprie sculture su ruote, imperniate del sudore e dello spirito degli artigiani che le plasmavano una ad una, battendo ogni lamina di metallo a mano, creando così opere d’arte ognuna leggermente differenti dall’altra (come queste, che in realtà sono delle E-Type nuove di zecca).
Purtroppo il mondo d’oggi è governato dal Dio denaro, il vil danaro, e siccome si dovrebbe vivere se non altro per soddisfare la propria curiosità, è lecito porsi una domanda, se vogliamo, assai superficiale: quanto può valere l’arte? O meglio, quanto può costare portarsi a casa la famosa auto felina? A Gennaio durante l’Arizona Concourse d’Elegance presso Scottsdale in Usa, è stata venduta una Jaguar E-Type per la cifra record di 7,37 milioni di dollari. Bisogna dire che non era un modello di serie, ma si trattava della versione Light Weight da competizione, con corpo in alluminio e 300 purosangue inglesi sotto il cofano. Questo record, però, sembra destinato ad essere superato in un futuro non troppo anteriore. Ad agosto 2017, durante la Monterey Car Week, Bonhams, la casa d’aste che ha gestito l’evento precedente a Scottsdale, ha annunciato che metterà in vendita all’incanto una Jaguar E-Type Lightweight Coupé, col numero 14, completamente originale.
L’ auto è appartenuta al team Cunningham col quale a corso la 24 di Le Mans, la Bridgehampton 500 e la Road America 500. Durante questi anni la rivalità con le più grandi case automobilistiche del momento era piuttosto accesa. Infatti queste particolari Jaguar furono chiamate “killer GTO”, per sottolineare la competitività con la leggendaria Ferrari 250 GTO. A seguito del ritiro dalle gare, è stata esposta al Cunningham Museum, per poi passare nelle mani di collezionisti privati, dal portafoglio gonfio e un indubbio gusto estetico. Bonhams non ha rilasciato una stima dell’ipotetico prezzo al quale potrà arrivare la Jaguar, ma sulla base della vendita di gennaio, non saremmo stupiti nel vedere una cifra superiore agli 8 milioni di dollari, sancendo così un nuovo record mondiale.