La Fiat 126 Bis diventa una auto elettrica
Quando il genio, l’attenzione all’ambiente e la passione per le auto vecchie si mettono insieme, i risultati possono essere straordinari (come con questa utilitaria trasformata in spazzaneve). Questa storia arriva dalla Turchia, dove Murat Orhon ha comprato una Fiat 126 Bis del 1990, pagandola meno di mille euro (qui qualche piccolo consiglio per l’acquisto di una 126).
E ha preso questa automobile non solo perché è economica, ma anche per la semplicità della meccanica e dell’assemblaggio Fiat, che rende possibile alcune modifiche senza troppo dispendio di energie.
A partire dall’utilitaria che ha motorizzato l’Italia in una fase specifica del Paese (leggi la storia della Fiat 126), l’uomo ha creato una macchina elettrica. Il lavoro è iniziato rimuovendo il motore e le altre componenti collegate.
Sulla carta, il lavoro sembra semplicissimo: togli il propulsore, attaccane uno elettrico alla trasmissione e aggiungi delle batterie.
In realtà, la cosa è un po’ più complicata. E Murat ha fatto le cose per bene. Ha montato nell’abitacolo una plancia che riporta tutti i valori e ha anche un GPS integrato. Nel video che abbiamo pubblicato, potete vedere questa 126. Per seguire il lavoro, basta spulciare la pagina Facebook di Murat, dove ha riportato le varie fasi del lavoro.
Fantastico, un turco geniale… mentre invece in Italia gli esterofili idioti al governo pensano solo a far “buttare via” i diesel (che in realtà sarebbero le auto con i motori termmici più ecologici: basta sostituire gli attuali carburanti con olii vegetali usati e derivati vari)!