Tornando indietro a oltre 50 anni fa, nel 1966, la Ferrari 275 GTB/4 è diventata la regina del Salone dell’automobile di Parigi, quando è stata presentata come un’evoluzione della GTB. Adesso, è tornato a galla uno degli esemplari più rari di questa Ferrari, modello tra i più eleganti e ricercati nell’intera produzione del Cavallino Rampante.
Il 18 maggio andrà all’asta quello che probabilmente è il più raro esemplare di questa serie. Infatti, si tratta della prima macchina prodotta a Maranello, di fatto un prototipo. Proprio quello che è stato esposto nella capitale francese nel ’66.
Sarà battuta a un prezzo che si stima sarà compreso tra i 2 e i 3 milioni di euro. E stiamo parlando di un’auto che li vale tutti. Sotto la splendida carrozzeria disegnata da Pininfarina, c’è un motore di 3.3 litri V12, che da nuovo poteva produrre una potenza di 300 cavalli.
Solo 280 esemplari della Ferrari 275 GTB/4 sono stati prodotti tra il 1966 e il 1968.
Questo esemplare speciale è rimasto nelle mani dello stesso proprietario, un americano residente nell’Illinois, fino al 1983. In seguito, la macchina è passata nelle mani di Albert Obrist, uno svizzero famoso per avere la più completa collezione di Ferrari al mondo.
Nel 2004 è stata venduta all’attuale proprietario che l’ha guidata ed esposta a diversi eventi.
Dipinta in Rosso corsa e abbinata a interni neri, è uno degli esemplari meglio documentati di uno dei modelli più rappresentativi di sempre nel campo delle auto sportive.