Ogni volta che facciamo un giretto nella rete, e in particolare su Youtube, c’è una certezza: dall’Est Europa arriverà sicuramente qualche video in cui si vede qualcosa di assurdo. Anche in questo caso non c’è l’eccezione, e infatti dalla Romania arriva un esperimento piuttosto “interessante”.
Probabilmente nessuno degli ingegneri della Renault negli Anni 60 avrebbe mai pensato di vedere una 12 correre in pista dopo decenni e sfidando una potentissima auto ibrida. Ancora meno, sicuramente, l’avrebbero pensato i lavoratori nella Romania di Nicolae Ceausescu (che possedeva una 2000), che assemblavano su licenza la Dacia 1300, modello di provenienza francese, rimarchiandolo e chiamandolo 1300.
E a qualcuno, ovviamente, è venuta l’idea di trasformare la 1300 in un missile e metterla a correre in pista nelle gare di velocità. Una di queste è la Campia Turzil, gara di accelerazione sul quarto di miglio (circa 400 metri) che ha visto la Dacia sfidare una BMW i8.
La vecchia auto romena non è originale (ovvio). Sotto il cofano è stato montato un motore turbo di 2.0 litri, che eroga una potenza di circa 340 cavalli, abbinata alla trazione integrale. Il modello originale, aveva un propulsore di 1.3 litri (ma il nome dell’auto svelava già il segreto) con trazione anteriore, e una potenza di circa 50 cavalli.
Come andrà a finire questa sfida tanto assurda quanto scontata?