La Citroen DS che sconfisse i terroristi

19 novembre, 2015 | Daniele Boltin

In questi giorni segnati dal terrorismo, le riflessioni da fare sono tante. Noi rimaniamo nel nostro campo, e cerchiamo di fare quello che ci viene meglio: raccontarvi le auto d’epoca.

De Gaulle sulla Citroen DS.

De Gaulle sulla Citroen DS.

Perché anche le macchine hanno un ruolo importante. Può essere associato a qualcosa di negativo, come la Citroen C3 utilizzata dai fratelli Kouachi per la strage nella redazione di Charlie Hebdo, oppure può essere un’automobile che in qualche modo potremmo definire una vera e propria eroina (anche diventare una casa per una famiglia dopo un terremoto).

Come lo è stata la Citroen DS, quando ha salvato la vita a Charles De Gaulle. Siamo nel 1962, e la situazione in Francia è molto diversa da quella che conosciamo oggi.
L’Algeria è appena diventata indipendente (5 luglio 1962), e nella nazione ci sono dei terroristi che però non sono islamici, ma ultranazionalisti francesi. Il 22 agosto 1962 l’Oas (Organisation de l’armée secrète) che voleva che l’Algeria rimanesse territorio francese, organizza un attentato contro il presidente De Gaulle.

Il capo di Stato si sta dirigendo all’aeroporto di Villacoublay, a circa 50 chilometri da parigi, a bordo della sua Citroen DS 19. Quando arriva nella località di Petit Clamart, lo staff presidenziale trova ad aspettarla un commando dell’Oas che apre il fuoco. Vengono sparati oltre 100 colpi con i fucili, di cui 14 raggiungono la DS.

I vetri si distruggono e vengono colpite due gomme. Ma qui la tecnologia diventa un alleato molto importante. Grazie alle sospensioni idropneumatiche, la macchina riesce a tornare in assetto e a fuggire, lasciando i terroristi sul posto.
Il giorno successivo, tutti i giornali del mondo titoleranno sulla Citroen DS che ha salvato la vita a Charles De Gaulle.

A distanza di 60 anni dalla sua nascita, quest’auto ha tante cose da raccontare. Per l’innovazione del suo design, per i prodigi della tecnica, per gli ideali di libertà che ha rappresentato. Come del resto molte altre auto francesi.

Tag:

1 commento

  1. Andrea Martino ha detto:

    mio padre ne aveva una e per questo ho un bel ricordo di questa macchina che considero la piu’ avanzata che abbia mai visto

Lascia un commento