di Enrico Longhi
Nel week-end del 10 Luglio il Bianchina Club ha dato ai suoi soci un appuntamento in quota, oltre i 2000 metri al Santuario di S.Anna di Vinadio, in provincia di Cuneo per il raduno “La Bianchina sempre più in alto”. (guarda il video di Doro Gjat, il rapper con la Bianchina)
Venerdì gli equipaggi sono arrivati a Fossano e i partecipanti, provenienti da mezza Italia, dopo le iscrizioni hanno terminato la serata con un’allegra pizzata. Sabato di buon mattino le arzille macchinine sono partite da Fossano e si sono arrampicate senza alcuna difficoltà fin sui tornanti che portano alla celebre località.
Il carro attrezzi noleggiato per precauzione è servito solo ad un’auto moderna dello staff che ha forato e non aveva ruota di scorta. Gli equipaggi hanno avuto la benedizione del parroco, Don Giuseppe, che ha sottolineato come le auto d’epoca rappresentino una parte della storia del lavoro e dell’ingegno umano che merita di essere preservata. Ingegno che non mancava certo all’ingenger Dante Giacosa, progettista del motore Fiat 500 che equipaggia le Bianchina e che, dopo, oltre 50 anni ancora riesce a farle arrivare ovunque senza inconvenienti.
La comitiva si è quindi spostata per la cena a Carrù, presso l’Agriturismo I Magnin, cena che è stata semplicemente spettacolare, come ambiente, cibo e vini. La Domenica sono stati rievocati i fasti del Marchesato di Saluzzo con una interessante visita guidata alla Castiglia ed un giro dell’antico centro storico, aperitivo nel Chiostro di S.Giovanni e quindi pranzo conclusivo, anche questo ottimo, alla Gallina Bianca. Il Bianchina Club ringrazia tutti i partecipanti e l’organizzatore Giorgio Giraudo per l’ottimo lavoro svolto.
CIAO Bianchinisti,
è un piacere organizzare un week-end a questo fantastico Club
composto da italiani veri, sani, invincibili come sono le nostre auto!!
alla prossima .... chissà ................... sempre più in alto???