Jaguar D-Type, l’inglese più cara di sempre
Jaguar D-Type.
Gli anni recenti sono tra i più strani per quanto riguarda il mondo delle auto storiche. C’è chi ha parlato di una bolla, che quindi è destinata a sgonfiarsi, e qualcun altro che vede molte macchine come un investimento sicuro.
Comunque, ci sono eventi in cui alcune automobili raggiungono prezzi incredibili.
Quartamarcia ha visto dal vivo la Ferrari 335 S Scaglietti venduta per 32 milioni a Retromobile Paris, ma ogni anno i colpi di questo tipo sono diversi. L’ultimo è arrivata dalla Monterey Car Week, in cui è stato raggiunto un nuovo record.
Infatti, a Pebble Beach l’auto più costosa è stata una Jaguar D-Type con livrea della scuderia Ecurie-Ecosse, che ha corso la 24 Ore di Le Mans, ed è stata venduta al prezzo di 21,8 milioni di dollari. È la cifra più alta raggiunta fino a oggi da una macchina prodotta in Inghilterra.
Un motivo c’è, perché la sua storia sportiva è molto importante. Nel 1956 questa “XKD 501” ha vinto la mitica corsa francese percorrendo 300 giri e poco pià di 4.000 chilometri a una media di velocità di 168,122 km/h.
Oltre a questo pedigree di prestigio, si tratta anche della D-Type più originale che si può trovare in circolazione. Fortunatamente è stata ritirata dalle corse meno di un anno dopo la storica vittoria, e poi sottoposta a un minuzioso restauro conservativo nel 1970.
Anche per questo, a distanza di 60 anni, oggi l’auto è di fatto completamente originale. Poterla portare a casa è un po’ come esporre un’opera d’arte.
