Iso Grifo, una supercar dimenticata del passato

Un piccolo pezzo della storia industriale d’Italia, testimone di un mondo che non c’è più. La Iso Rivolta è stata una casa automobilistica che ha chiuso i battenti nel 1974. Nella sua breve vita ha prodotto auto dalla piccolissima Isetta alla sportiva Grifo.
Proprio quest’ultima è la protagonista della prima puntata della web serie An Italian Garage, che in otto puntate ripercorre la storia del marchio fondato da Renzo Rivolta.

Prodotta dal 1965 al 1974, la Iso Grifo è una coupé che nell’idea di Rivolta doveva essere una sintesi tra le potenti auto americane dell’epoca e le eleganti e sportive macchine di alta gamma europee.
Progettata da Giotto Bizzarrini, sotto il cofano monta un motore di derivazione Chevrolet, con otto cilindri a V, che può erogare una potenza di 350 cavalli. Il modello si è poi evoluto nella versione 7 Litri, con una potenza elevata a 390 cavalli. Un numero veramente estremo per l’epoca.

Oggi, al pubblico generalista il marchio Iso Rivolta è quasi sconosciuto. Ma tra gli appassionati è una perla che ha prodotto macchine incredibili, e inaccessibili. Vederne in giro per le strade non è una cosa così frequente, visto che di Iso Grifo ne sono state prodotti complessivamente poco più di 400 esemplari.
Nei piani di Bizzarrini, la versione da pista avrebbe dovuto competere con la Ferrari 250 GTO. Le politiche dell’azienda, però, non prevedevano una partecipazione di questo livello nelle corse. Il resto è storia.

E un pezzo ce lo racconta il video che abbiamo pubblicato qui sotto.

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