L’ultimo esemplare è uscito dalle catene di montaggio il 29 gennaio 2016. Ma dal Regno Unito arrivano indiscrezioni che potrebbero rendere felici molti appassionati del fuoristrada più famoso di sempre.
Infatti, il Land Rover Defender potrebbe tornare in produzione e far ripartire una storia leggendaria durata 67 anni (guarda questo spot degli anni ’80), e finita sei mesi prima di questa notizia nello stabilimento di Solihull. Tra le cause principali che hanno portato al pensionamento del fuoristrada c’è l’aumento delle restrizioni nelle norme anti inquinamento, le nuove regole per la sicurezza in caso di incidente e anche i volumi di vendita in calo.
Secondo quanto emerso, l’idea sarebbe venuta al magnate britannico Jim Racliffe, 63 anni, imprenditore nel settore della chimica, che avrebbe già avviato i primi tavoli di discussione con la dirigenza di Jaguar Land Rover.
Non è ancora chiaro se l’uomo d’affari sia interessato a comprare la proprietà intellettuale oppure se voglia rilevare parti delle linee di produzione.
Di sicuro, Ratcliffe è un appassionato del Defender. Infatti, ha comprato uno degli ultimi esemplari prodotti. La volontà secondo alcune fonti sarebbe quella di andare oltre il settore della chimica, con il quale ha fatto fortuna, e sbarcare nel mondo dell’automotive.
Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi. Intanto, nessuna smentita è arrivata. JLR ha deciso di non commentare la notizia, e la stessa decisione è stata presa da Ineos, l’azienda di Ratcliffe.
fonte: The Times