I clacson Maserati suonavano La Cucaracha
Maserati.
Ognuno ha i suoi scheletri nell’armadio, e diverse case automobilistiche non fanno eccezione. C’è chi ha creato delle vere e proprie “tamarrate” nel corso degli anni, macchine brutte, interni kitsch e allestimenti che a distanza di pochi anni fanno rabbrividire.
La cosa solitamente non vale per i marchi più prestigiosi, che hanno in curriculum solo auto e accessori di alto livello. Nel mondo poi c’è chi prende in modo autonomo l’iniziativa di personalizzare – ad esempio una Ferrari – con risultati discutibili. Ma qui le aziende non c’entrano.
La pubblicità americana.
Tra i marchi più eleganti di sempre (guarda i capolavori che andranno a Pebble Beach), ce n’è uno che ha fatto qualcosa di veramente assurdo alla fine degli anni ’60. Stiamo parlando di Maserati. Basta pensare che il marchio italiano, nello stesso periodo in cui produceva una perla di eleganza come la Ghibli, allo stesso vendeva set di clacson originali che suonavano La Cucaracha.
Sì, proprio quell’accessorio imbarazzante, che abbiamo visto tante volte in televisione ma poche volte dal vivo, almeno in Italia.
..e quella inglese.
Gli amici di Jalopnik hanno scoperto un numero della rivista Road & Track del 1969, un trafiletto in cui vengono sponsorizzati i clacson della Casa emiliana. Si tratta di cinque trombe in plastica rossa e per i clienti c’è la possibilità di scegliere tra 5 diverse melodie: la celeberrima Cucaracha, Colonel Bogey (che è questa, per capirci), Never on Sunday di Petula Clark, Lili Marlene. E, dulcis in fundo, anche “O sole mio”. Il tutto al prezzo di 49 dollari e 95 centesimi, con la possibilità di avere le trombe cromate e la melodia del Colonel Bogey per soli cinque dollari in più.
Solo a pensare una Maserati degli anni ’60 che spara dal clacson uno di questi motivetti a volume altissimo fa venire i brividi.
Per gli scettici, che non vogliono credere a questa storia, la prova arriva con una pubblicità d’epoca inglese. Al tempo, proprio la Maserati sponsorizzava le sue trombe ad aria, usando come slogan “Per la sicurezza a tutte le velocità”.
Sapevate qualcosa su questi accessori della casa automobilistica? Dite la vostra nei commenti!