Abbiamo visto Mercedes diventare sidecar, Ferrari F40 correre sulle piste da sci, ma qui si va parecchio oltre. Siamo in una via di mezzo tra le auto d’epoca e i velivoli, costruita in un periodo in cui la sperimentazione era estrema. Stiamo parlando della Helicron del 1932, che in buona sostanza è un aereo della Prima guerra mondiale senza le ali.
Come mezzo di trazione ha un’elica, proprio come quelli degli aeroplani, montata nella parte frontale. La fusoliera, è stata montata nel verso contrario rispetto al telaio su cui poggia. In sostanza, le ruote sterzanti sono nella parte posteriore.
Guidare oggi un mezzo del genere è pazzesco, la potenza è tanta, e lo stile di guida è completamente diverso, visto che non si manovrano le ruote che ci si aspetta.
A parte questo, c’è un’altra grande difficoltà nella guida di questa auto. Infatti, a causa dell’elica che ha davanti, è molto pericolosa. Bisogna quindi stare attenti a qualsiasi cosa, investire qualcuno potrebbe vole dire tritarlo.
Scoperta in un fienile nel 2000, l’auto è stata ricostruita utilizzando molte parti originali, compreso il telaio Rosengart, le ruote con cerchi a raggi, la plancia e il volante. Il motore, invece, non è stato ritrovato e al suo posto è stato montato un quattro cilindri di una Citroen GS del 1980, che consente a questa strana macchina di arrivare a una velocità massima di 121 km/h.
Incredibilmente, la Helicron ha superato i test di sicurezza in Francia, ed è stata omologata per l’uso stradale.
Nel video qui sotto è stata fatta una dimostrazione semi seria di cosa può succedere investendo delle persone.