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Formula 1, il duello tra Arnoux e Villeneuve

Rene Arnoux e Gilles Villeneuve.

La Formula 1 ormai è morta. Almeno dal nostro punto di vista, di appassionati di auto storiche. Il senso, purtroppo, si può espandere sia allo sport che alla vita di tutti i giorni. Se un’auto d’epoca ha un’anima, e magari stiamo parlando di semplice berline per famiglie degli anni ’70, le automobili di oggi questo spirito non ce l’hanno più. Tutte uguali e senza carisma.
Un carisma che manca anche alla Formula 1, che ormai è diventato uno sport a dir poco noioso. Ne avevamo parlato all’edizione 2015 di Milano Autoclassica con l’inviato della Rai per la F1, Franco Bortuzzo, il quale aveva detto che il rischio – che oggi è molto limitato – ha tolto spettacolo alla Formula 1.

Tutto vero, ma anche l’eccesso di regole e l’elettronica ovunque hanno tolto ogni emozione. Una volta le macchine si guidavano, oggi vanno gestite e i piloti sono un po’ degli ingegneri. In questo senso manca l’arte della guida, e di conseguenza anche lo sprezzo del pericolo.
Meglio spendere il tempo in un altro modo, anche perché ormai un Gran premio è diventato un ottimo sonnifero, e niente di più. Basti pensare a Montecarlo, quando il telecronista urlava commentando il noiosissimo inseguimento di Hamilton nei confronti di Vettel, nel quale non c’è stato nemmeno un attacco.

Ma questo sport era bello, e tanto. E allora noi, invece, di guardare i gran premi di oggi, preferiamo quelli di ieri. Qui sotto c’è il video di uno dei momenti più alti della Formula 1, con due piloti che hanno fatto la storia. Stiamo parlando di Renè Arnoux e Gilles Villeneuve.
Chi conosce un po’ questo sport sa sicuramente cosa c’è in questo video. Per chi non lo sapesse, basta premere il tasto play. Perché duelli come questo sono la linfa dell’automobilismo. Emozioni, guida al limite e una sana rivalità. Brividi che questo sport riusciva a dare.

Daniele Boltin:

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  • Fu un duello memorabile vissuto in diretta con quegli ultimi 3 giri mozzafiato,d'altronde parliamo di Piloti veri che sapevano gestire bolidi da oltre 300 km/h con testacoda da brividi,controsterzi da paura e frenate al limite. Ancora oggi senza vedere il filmato che vale la pena per chi non lo ha vissuto,rivivo nella mente quel toccarsi ruota a ruota senza staccare il gas e con un grandissimo pilota come era Gilles che con una vettura inferiore su quel tracciato dette tutto come sempre ha fatto per la gioia di noi appassionati. Gilles era questo in pista come era fedele e di parola fuori un pilota eccezionale,ricordate Montreal?senza baffo anteriore e sotto la pioggia che impresa fece?e lo spettacolo Zoondevort in Olanda?ho quando uscì illeso dall'incidente di Imola?ho il trenino di Jerez della Frontera in Spagna?Comunque erano tutti grandi piloti Piquet,Andretti,Peterson,Lafitte,Depailler,Jarier,Patrese,Merzario,Brambilla,Mansel,Watson,senna e tanti altri.Per il sottoscritto la formula 1 e terminata verso la fine degli anni 80.

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