Fisker comprata dai cinesi
La Fisker, dopo la bancarotta e tante incertezze, è stata acquisita da Wanxiang America Inc. La succursale statunitense della più grande azienda cinese di pezzi di ricambio per automobili, ha comprato l’azienda di auto elettriche dopo un’asta durata due giorni e mezzo, a un prezzo di 149,2 milioni di dollari.
Wanxiang ha superato l’offerta dell’unica altra azienda interessata all’acquisto di Fisker, la Hybrid Tech Holdings.
Soddisfatto il comitato dei creditori della casa automobilistica, che tramite il portavoce Bill Baldiga ha commentato: «Questa cifra è sei volte quella dichiarata sufficiente da Fisker, quando è iniziata la procedura di bancarotta».
INUTILE IL PRESTITO DEL GOVERNO. Fisker, che aveva sede in California, ha dichiarato bancarotta a novembre del 2013. Il fallimento è arrivato dopo una crisi inarrestabile, nonostante un prestito di 529 milioni di dollari ottenuto dall’amministrazione Obama.
Come riportato da UsaToday, il dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti aveva poi sospeso il versamento dei fondi alla Fisker per il mancato raggiungimento dei volumi di produzione e di vendita preannunciati per la Karma, una sportiva di lusso da 100mila dollari.