Da pilota al porno, la nuova vita di Renee Gracie
Quando ha iniziato a correre con i kart, da adolescente, Renee Gracie era stata soprannominata “Devil Princess”. Questa giovane ragazza australiana, nata nel Queensland, aveva iniziato una promettente carriera nel mondo del motorsport, e sognava di poter arrivare a correre nel campionato Nascar in America.
Nata nel 1995, nel 2013 è approdata al campionato Porsche Carrera Cup Australia, ed è stata la prima donna a partecipare. L’anno seguente è riuscita a entrare cinque volte nella top 10, portando a conclusione tutte le gare.
Nel 2015 è sbarcata nella Supercars Dunlop Series, diventando la prima donna pilota a tempo pieno, e in seguito è diventata la partner di Simona De Silvestro per correre nella Bathurst 1000, una gara di mille chilometri di lunghezza, dedicata alle supercar.
La carriera poi è proseguita, avviandosi al tramonto nel 2017. Una storia abbastanza diversa rispetto a quella di questa altra donna famosa per le sue imprese.
Ma è nel 2020 che Renee Gracie ha fatto di nuovo parlare di sé, ed è diventata famosa in tutto il mondo.
Ha lasciato il mondo del motorsport, con il quale sostiene di non aver guadagnato un centesimo e si è dedicata ai contenuti per adulti. Oggi vende fotografie e video a luci rosse in un sito dedicato, che si chiama Onlyfans, dove ci si può abbonare e scaricare i contenuti che pubblica Renee.
E pare che la nuova professione sia decisamente più redditizia rispetto alle corse. Nei momenti di punta riesce a guadagnare 11 mila euro al giorno, con una media di 20 mila euro a settimana.