Con la Ferrari Testarossa nel Sahara

Harry Metcalfe è un personaggio che non passa sicuramente inosservato. Tra le sue proprietà ha anche un garage ben fornito di auto d’epoca, che sono una delle sue passioni principali.
Ma, a differenza di molti, questo eclettico collezionista inglese di automobili storiche ha deciso di non lasciare i suoi veicoli chiusi dentro un garage a prendere polvere. Molti, infatti, preferiscono conservare in questo modo le loro auto, evitando di rovinarle e chissà, magari un giorno di rivenderle.

AUTO D’EPOCA NON CONSERVATE

Metcalfe si comporta nel modo esattamente opposto. Possiede delle auto belle e performanti, e si vuole divertire quando le guida e, perché no, anche provare avventure che a bordo di macchine come le sue si possono definire estreme senza ombra di dubbio.
L’uomo racconta le sue avventure sul canale Youtube Harry’s Garage, Metcalfe racconta le sue avvenutre. L’ultima è a bordo di un bolide prodotto a Maranello, con il Cavallino rampante impresso sul cofano.

VERSO L’HOTEL YASMINA

Come ha scritto lui stesso, per celebrare l’avventura di Richard Bremner, che nel 1995 ha viaggiato dalla fabbrica di Maranello fino al deserto del Sahara a bordo di una Ferrari 512M ha deciso di concedersi anche lui un itinerario particolare in Africa.
Infatti, ha preso dal garage la sua Ferrari Testarossa e si è avventurato nel cuore del Marocco, fino a raggiungere una meta particolare. Si tratta, infatti, dello Yasmina Hotel, un albergo al limite delle dune Erg Chebbi, nel deserto del Sahara. Lo stesso albergo dove Bremner aveva pernottato 20 anni prima.

Tag: africa anni 90 ferrari italia