Checker, in America l’auto d’epoca torna in produzione
Il marchio Checker è un pezzo della storia dell’industria automobilistica americana. Creato nel 1922, questo marchio ha smesso di produrre automobili nel 1982, fino alla definitiva bancarotta nel 2010.
Adesso, però, il nome sta per sbarcare di nuovo sul mercato degli Stati Uniti, e la proposta è molto interessante, perché di fatto dalla fabbrica usciranno delle auto d’epoca nuove di zecca.
La Checker è diventata famosa in America in particolare per i taxi che ha costruito tra gli anni 60 e gli anni 70, e anche in Italia di fatto è famosa. In moltissimi film appare il caratteristico “yellow cab” anche se molti nel nostro Paese non l’hanno mai identificato come un’automobile precisa.
Il design classico di un mezzo che ha battuto ogni angolo di New York, tornerà nel 2018 con una nuova tecnologia sotto linee di 50 anni fa. La possibilità è arrivata grazie al Low Volume Motor Vehicle Manufacturers Act. Una legge del 2015 che consente di produrre automobili in piccola scala (e che ha fatto tornare in vita anche la AC Cobra).
In ballo ci sono due modelli. Il primo è una limousine a sei porti con quattro file di sedili e che può trasportare 12 passeggeri. Il secondo è un pick-up che ricorda molto lo stile del Chevrolet El Camino. Un misto tra lo storico e particolare mezzo degli anni 70, e un tipico taxi newyorchese.
L’azienda punta a una produzione “diffusa”, evitando il più possibile di dover stampare pezzi, utilizzando parti di auto già in circolazione per altre macchine.
Quando saranno disponibili sul mercato, queste auto retrò, monteranno un motore V8 e avranno un prezzo compreso tra i 50 mila e i 70 mila euro.
Si potrebbe fare un esperimento del genere in Italia? Diteci nei commenti quale auto storica vi piacerebbe rivedere in produzione con il design della sua epoca!
Mi piacerebbe veder tornare in produzione la Fulvia Coupé. Si era visto anche un remake, presentato a un salone dell’auto di svariati anni fa con grande interesse di pubblico, ma poi rimasto lettera morta. Forse era troppo in anticipo sui tempi: VW Beetle, Mini One e simili erano ancora da venire…