Bollo auto storiche ridotto in Sicilia
Buone notizie per gli appassionati di auto d’Epoca residenti in Sicilia. L’assemblea regionale (Ars) ha approvato l’articolo 52 della Finanziaria, che prevede agevolazioni per chi possiede veicoli di interesse storico e collezionistico.
I possessori di mezzi che hanno almeno 20 anni, potranno quindi godere di uno sconto sul bollo, la tassa annuale da pagare, che è stata recentemente reintrodotta con un provvedimento del governo nazionale (guarda com’è andata in Emilia Romagna).
La nuova norma della Sicilia prevede un’agevolazione per le auto e le moto storiche (sono escluse quelle per uso professionale). In sostanza, per le macchine con più di 20 anni bisognerà pagare una quota forfettaria di 75 euro all’anno, mentre per i veicoli che sono stati immatricolati almeno 30 anni fa, la quota è di 35 euro.
Un passo importante della Regione, che però presenta anche qualche rischio. L’ha detto in aula Giovanni Ardizzone, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, secondo cui «pende un forte rischio di impugnativa sul bollo auto storiche ridotto, anche alla luce di leggi analoghe votate da altre Regioni ed impugnate. Il tema è complesso».
Comunque, i deputati siciliani che hanno proposto la norma, hanno già messo le mani avanti. Infatti chiedono che in caso di impugnativa, la Regione ricorra alla Corte Costituzionale, in modo da definire concretamente a chi appartiene la competenza in materia.
E per le auto di interesse storico che ad oggi hanno 18/19 anni?