Bertone Freeclimber, rarità a trazione integrale
Forse in pochi ne hanno sentito parlare, anche perché si tratta di un mezzo estremamente raro. Il fuoristrada Bertone Freeclimber è stato prodotto in numeri molto limitati, non è arrivato nemmeno a 3.000 esemplari.
Bisogna partire dalle origini di questo mezzo, che ha più nazionalità. È una rivisitazione del Daihatsu Rocky, quindi è un po’ giapponese. Sotto il cofano c’è la Germania, con i motori a sei cilindri BMW, i benzina 2.0 e 2.7, e il turbodiesel 2.4. L’italianità la porta con il marchio Bertone.
Per chi vuole un mezzo particolare, sicuramente questa è un’occasione. Magari per sognare di essere a bordo di una Lamborghini, guardando il logo con la “b” al centro del volante, lo stesso che c’è sulla fiancata della Miura, ad esempio.
Dutch Safari, che esporta fuoristrada europei negli Stati Uniti, ne ha messo in vendita uno che arriva dalla Spagna. Si tratta di un modello del 1990 (il Freeclimber è stato prodotto dal 1989 al 1992) per cui il prezzo richiesto è di 15.000 dollari.
A differenza del modello giapponese da cui deriva, ha gli interni in pelle, il frontale con fanali tondi e l’aria condizionata. Il pezzo in vendita monta il motore turbodiesel che, abbinato a una trasmissione manuale a cinque rapporti, eroga una potenza di 116 cavalli.
La domanda, adesso, è questa: spendereste quasi 15 mila euro per portare a casa questo fuoristrada?