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    Categories: Curiosità

Approvato il bonus 110% per le auto d’epoca

 

La misura è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del primo aprile con matricola 7829/bis, ed è una novità che cambierà il panorama del motorismo storico. Il governo ha approvato questa misura che, come per l’efficientamento energetico degli immobili, prevede misure analoghe per le auto immatricolate con almeno 30 anni di anzianità.

Il sottosegretario ai Beni mobili di interesse storico, Gianfranco Totano, contattato da Quartamarcia ha spiegato che al bonus 110% sulle automobili potrà essere applicata la cessione del credito da parte di società assicurative o enti terzi.
Come per le case, sarà necessario avere un progetto di un meccanico che andrà sottoposto alle verifiche tecniche degli enti preposti dal ministero. E come per gli immobili, per ricevere il contributo e quindi restaurare l’auto gratis bisognerà necessariamente prevedere degli interventi trainanti.

Le cose obbligatorie da fare sono le seguenti:
– Sostituire il motore termico con un motor( elettrico compatibile con la ricarica Supercharger di Tesla
– Eliminare gli interni in finta pelle (tessuto sky) e sostituirli con ecopelle riciclata
– Sostituire parabrezza, finestrini e lunotto con doppi vetri omologati
– Installare lampade led in luogo delle lampadine ad incadescenza

Se si rispettano questi criteri si potranno fare molti altri interventi per la propria auto, rigorosamente pagati dallo Stato. Tra questi ne citiamo solo alcuni come la riverniciatura con vernice derivata da sterco ittico, la sostituzione degli pneumatici con gomme senza aria di ultima generazione, l’installazione di un pannello solare sul tettuccio per fornire energia all’impianto elettrico oltre all’installazione di un comodo tablet da 24 pollici nella plancia.

Daniele Boltin:

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  • Io mi chiedo...va bene spingere sulle rinnovabili, ecologico, ecc...ma se io devo convertire un'auto d'epoca in elettrica e mettere pure il pannello solare sul tetto...voglio proprio vedere come fa a rimanere d'epoca.
    ASI ed altri organi rilasciano gli attestati se le auto sono conservate o restaurate come le condizioni originali del mezzo, quindi già è un controsenso.
    Si perde valore economico e storico e del mezzo perchè apporto delle modifiche talmente invasive che non potranno essere apprezzate dai collezionisti (almeno dalla maggior parte)
    Poi diciamoci la verità, chi metterebbe un pannello solare sul tetto di una E-type o una 356 o qualsiasi altra sportiva, perdendo certi motori che sono dei gioielli, come i V12 Ferrari fino ai 4 cilindri una M3 E30?

  • BUONO PRR LA MIA MACCHINA MERCEDES BENZ 200 ELEGANT DEL1986 MOTORE 2000 BENZINA
    SI SE POSSIBILE ADEŔIRE PER COMPLITARLA COME DICE L ECCO BONUS 110 VORREI ADERIRE SE POSSIBILE

  • Allora, invece di continuare a spendere soldi per riparare il mio Toyota 4Runner 2.4 TD del 1991 (già storico) a cui tengo moltissimo, potrei montarci un motore Tesla da 350 CV (al posto degli originari 90Cv) con delle batterie che mi diano almeno 500 Km (minimo) di autonomia, riverniciarla eliminando parti arrugginite, montare tutte luci full led (che adesso mi contestano alla revisione), adeguare sospensioni e freni, rinnovare gli interni, cambiare le ruote adeguandole alle necessità del mezzo montando almeno delle 33-12.50 15/16” ???
    Tutto a costo 0 ???
    Fantastico !!! Qualcuno sa indicarmi un’officina seria in grado di fare questi lavori e come procedere sul lato burocratico ???

  • Una grande c.....a in quanto con queste modifiche si perde originalità valore. Chi ha deciso queste cose di auto epoca non ne capisce un c....o è non solo di auto epoca....

  • Quali modelli di automobile sono compatibili? un vecchia panda young o una 500 del 1971? Come dovrebbe essere applicato il pannello sul tettuccio?

  • Quali modelli di automobile sono compatibili? un vecchia panda young o una 500 del 1971? Come dovrebbe essere applicato il pannello sul tettuccio?

  • Siamo veramente arrivati all’assurdo.
    Purtroppo chi ci governa non ha la minima idea di cosa sia un’auto storica, il rpiacere di guidarla e di ascoltare il vero sound del motore.
    Il problema è che ormai non se ne vedono più in giro son diventate più che rare e così facendo distruggeranno quel poco che è rimasto in Italia .
    Aggiungo anche che da quando è stato messo l’obbligo del bollo anche per le auto ventennali e non parlo di comuni auto ma di auto che sarebbero diventate di sicuro interesse storico, si è ancor piú ridotto il patrimonio storico automobilistico delle auto che ne avrebbero fatto parte e potevano rimanere in Italia invece di finire all’estero e andare ad accontentare gli altri paesi dove son finite queste auto
    Per non parlare poi di tutto l’indotto e forza lavorativa che ne hanno risentito.
    Nonostante e constatato ciò oggi a qualcuno che non ha idea di cosa sia una storica, viene in mente il 110%…!!!
    IL VERO APPASSIONATO NON HA BISOGNO DEL 110% MA DI NON TROVARSI A PAGARE BOLLI ANCHE DI 1500€ PER UNA VETTURA VENTENNALE CHE SARÀ DI SICURO STORICO UTILIZZATA POCHISSIMO

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