Anche quest’anno è andata, ed è andata molto bene, così come sono andate benissimo le 25 auto (18-Berlina, 5-Sprint, 2-33) partecipanti!
I raduni dell’Alfasud Club Italia, sempre improntati al piacere di guida e di stare insieme, alla cultura ed al gusto possono considerare il VII come un compendio di queste peculiarità.
Scenari mozzafiato (Le crete Senesi, Val d’Orcia, ecc…), borghi medievali (San Gimignano, Monteriggioni, Montalcino, Montepulciano), saliscendi molto guidati, che è un piacere affrontare con le figlie di Pomigliano, la buonissima cucina, l’ottimo rosso rubino di queste zone ed una sistemazione notturna di alta qualità con il plus della piscina “sperimentata” da un buon numero dei circa 50 partecipanti.
Anche quest’anno non sono mancati i premiati:
Alessandro Barteletti per il miglior restauro, splendida la sua Alfasud TI Quadrifoglio Verde, come appena uscita dalla concessionaria;
Mauro Rendina per la sua Alfasud L come migliore “Conservata”;
Fabrizio Lazzarini per la sua Alfasud Super giudicata la più interessante “Quarantenne”;
infine a Vincenzo, proveniente dalla svizzera, il premio “Kilometrissimo”, la sua Alfasud N è l’auto che ha percorso la distanza maggiore per raggiungere la sede di partenza del raduno.
Sinceri e davvero meritati i grazie ed i complimenti da parte dei partecipanti al Presidente Luigi Cecconi che si è, come al solito, fatto in quattro nell’organizzazione egregiamente supportato da Roberta Alpi che ha curato la logistica allacciando i contatti con le realtà locali ed anche al Segretario Matteo Bartolini ideatore e verificatore del percorso.
Davvero un successo che speriamo di perpetuare anche nel prossimo VIII.
Prima però è in preparazione un raduno solidale nelle aree terremotate in particolare nel comune di Amatrice.