La Mini elettrica costa una follia
Mini elettrica.
Mentre Mini sta lavorando all’elettrificazione del modello moderno, c’è un’azienda britannica, che si chiama Swind, che sta facendo la stessa cosa, ma sull’auto d’epoca.
Non si tratta di un esemplare unico o di un prototipo, ma di una macchina che vedrà una vera e propria produzione. Si chiama Swind E Classic Mini, ed è stata presentata al London Classic Car Show.
Questa utilitaria elettrica sarà prodotta in 100 esemplari, ed è già stata messa in vendita nel Regno Unito a un prezzo di circa 90.000 euro.
E’ costruita partendo dalla carrozzeria restaurata di una Mini originale, a cui viene aggiunto un motore con una potenza di 108 cavalli e una batteria da 24 kWh.
Swind dichiara che la macchina ha un’autonomia di 200 chilometri con una carica intera, mentre per fare il pieno alle batterie servono circa 4 ore. Non è un’auto da velocità folli, visto che raggiunge al massimo i 130 km/h.
La sostituzione del motore termico con quello elettrico ha comportato un aumento di peso di 80 chili, portando così la massa complessiva dell’automobile a 720 chili.
In carica.
Per il suo prezzo, questa auto non offre certamente molti optional. Ci sono porte Usb e sedili in pelle riscaldati. Per chi vuole l’aria condizionata oppure il servosterzo bisogna fare dei pagamenti aggiuntivi. Con un’aggiunta si può anche comprare il sistema di ricarica veloce.
Le macchine vengono assemblate nello stabilimento della Swind, nel Wiltshire (sud dell’Inghilterra) e vengono prodotte sia con guida a destra che con guida a sinistra.