Bollo auto, bocciata l’agevolazione del Veneto
Arrivano altre brutte notizie per gli appassionati di auto d’epoca che possiedono una youngtimer. Infatti, anche per le esenzioni del bollo auto in Veneto dedicate alle macchine di età compresa tra i 20 e i 29 anni, non ci sono più speranze.
Finisce, quindi, l’agevolazione garantita dalla Regione, perché la sentenza 242 della Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale questa legge regionale. Un altro provvedimento dopo le 420.000 auto radiate in tre regioni.
Quindi, da Venezia, la giunta ha preso velocemente una decisione per mettere una pezza dopo la decisione che è arrivata dalla Consulta. Così, non ci saranno ripercussioni ulteriori per chi possiede un’automobile ultraventennale. Il bollo va pagato, ma per i veicoli che hanno l’ultimo giorno di pagamento compreso tra il 28 aprile del 2015 e il 22 novembre del 2016, non sono previste sanzioni o interessi di mora. (Come anche nella sanatoria arrivata con la rottamazione di Equitalia).
Come ha spiegato al Gazzettino il vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, dal 28 aprile del 2015 veniva concessa l’agevolazione fiscale alle auto con meno di 30 anni, ma solo se in possesso del certificato di interesse storico collezionistico, che poteva essere rilasciato da enti quali Registro Italiano Veicoli Storici (RIVS), Automotoclub Storico Italiano (ASI), Registro Storico Lancia, Registro Storico Fiat, e Registro Italiano Alfa Romeo.
Insomma, lo Stato ha spento l’iniziativa della Regione, assestando un altro colpo alle auto storiche. Il Veneto sta cercando di attivare una convenzione per permettere agli automobilisti di regolarizzare i pagamenti al tabacchino, negli uffici postali e nelle agenzie abilitate di pratiche auto.
Cosa ne pensate? Scrivete la vostra opinione nei commenti!
Bel regalo di Natale che ci ha fatti Renzi. Quello che sta succedendo è indegno di una nazione civile. Deleghiamo una decisione sul bollo auto alla corte costituzionale che non entra nel merito della questione, se il provvedimento è equo oppure no. Dovrebbero vergognarsi i responsabili del provvedimento, non ho parole per esprimere delusione per l’ennesima e forse più iniqua tassa che colpisce le auto la maggior parte delle quali hanno valore irrisorio.
per le auto che gia’ godevano di questa agevolazione non e’ possibile che una legge in vigore da un po di tempo, possa essere retroattiva o addirittura abrogata per decisioni prese (non si sa con quale criterio) da persone che dovrebbero tutelare un cittadino che gia’ è fortemente tassato in qualsiasi direzione. permettetemi di dire che non abbiamo forse perso tempo dietro una campagna referendaria di un Si oNo per essere al punto di partenza se non peggio, e non dobbiamo piuttosto chiederci di indire un referendum per tutti i possessori di auto d’epoca da sempre in regola, e semmai la fatidica legge che ci ha portato ancora una volta a porci degli interrogativi se pagare o meno cio’ che facevamo, possiamo suggerire almeno ai ns signori legislatori di farla partire almeno dal 1′ gennaio 2015 e lasciare che le auto già in esenzione da molto prima ci rimangano…
tutto cio’ premesso per le auto gia in possesso dell’agevolazione prima del prima gennaio 2015 bìnon VA TASSATA per i motivi che indico:
1) retroattivita’ della legge non costituzionale
2) diritto acquisito
3)questi soldi…non spettano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per lo stesso motivio è come richiamare in servizio chi è gia’ andato in pensione dal 2000 ( non penso che i pensionati siano contenti)
grazie per l’attenzione
Fanno schifo come sempre non si smentiscono mai sti ladroni
e noi aspettiamo tutti zitti zitti a farci derubare da questi?
piuttosto mettiamo qualche soldo a testa e mettiamo tutto in mano di un buon avvocato e vediamo se cio’ che stanno facendo e’ veramente legittimo costituzionale e democratico
ma io dico stiamo impazzendo? non sanno piu’ dove spillare soldi alla gente…….
muoviamoci insieme
Io come tanto altri veri appassionati, possiedo una lancia delta integrale e una bmw m3 3.2 con regolare certificato di storicotà.
Auto con le quali percorro non piu’ di 1000km all’anno.
Non posso permettermi di pagare in più alle spese che sostengo, altri 2000e all’anno per i bolli.
Ma siamo pazzi..??
Non ci penso proprio
Io come la maggior parte dei veri appassionati siamo costretti ad radiare ed esportare all’estero l’auto
Chi ci guadagna sono dove vengono esportate queste auto che creano forza lavorativa fuori togliendola all’ italia.
Renzi con questo procedimento anticostituzionale sta creando disoccupazione, distruggendo il patrimonio di queste magnifiche future auto di sicuro interesse storico
E’ ANTICOSTITUZIONALE
Io come tanto altri veri appassionati, possiedo una lancia delta integrale e una bmw m3 3.2 con regolare certificato di storicotà.
Auto con le quali percorro non piu’ di 1000km all’anno.
Non posso permettermi di pagare in più alle spese che sostengo, altri 2000e all’anno per i bolli.
Ma siamo pazzi..??
Non ci penso proprio
Io come la maggior parte dei veri appassionati siamo costretti ad radiare ed esportare all’estero l’auto
Chi ci guadagna sono dove vengono esportate queste auto che creano forza lavorativa fuori togliendola all’ italia.
Renzi con questo procedimento anticostituzionale sta creando disoccupazione, distruggendo il patrimonio di queste magnifiche future auto di sicuro interesse storico.
C’è poco da dire, abbiamo un governo di LADRI….da tassa di circolazione a tassa di proprietà,la cosa più vergognosa è che non si capisce dove vanno a finire tutti questi soldi, visto che ci fanno circolare sopra i crateri e se ne fregano di tutte le problematiche che riguardano la circolazione .
Mi piacerebbe sapere se la decisione sarebbe stata la stessa se la regione fosse stata guidata da giunte sinistroodi. …
Sono d’accordo mettere un euro a testa , tutti gli automobilisti e prendere un grande avvocato europeo , in tanti stati il bollo non si paga da anni, gli stati europei anno sanzionato l’Italia con una maxi multa però l’oro senè fregano.
muoviamo in un movimento di massa simil referendario per faar capire ai nostri politici quanto è il nostro PESO
È una vergogna, era stato fatto un data base di auto.
Auto di interesse storico che se in possesso di attestato storico potevano usufruire dell’esenzione.
Ma niente renzi un ex scout che non sa nemmeno il significato di auto storica non ha fatto niente.
E nonostante le proteste da parte di tutti a fargli notare che stava creando gravi disagi economici, disoccupazione esportazione all’estero, dati alla mano, ma renzi se n’è fregato.
Altro
Uno che ha la passione e che possiede una non comune auto ventennale storica con attestato
si ritrova a pagare anche 2000e per il bollo all anno, quest’anno poi diventano 4000e visto che c’è anche il 2016, per percorrere 1000km all’anno. NON ESISTE..!!
Che dittatura, dovremo tutti, ma dico tutti non pagarlo
Io possiedo una audi 4 iscritta ASI dal 2014, non percorro nemmeno 1000 km all’anno! Ho pagato la tassa di circolazione di 28.90 perché sembrava fosse il bollo da pagare per poter circolare su strada, ed in effetti questo valore risultava interrogando la “regione veneto-servizio bollo auto” …. Ho provato a fare l’interrogazione per il calcolo bollo qualche giorno fa e la risposta è stata “calcolo tassa attualmente non disponibile per i veicoli storici 20-29 anni” ….quindi almeno la legge non dovrebbe avere effetto retroattivo.
Per cui: che si fa?
Anch’io ho versato nel 2015-16 quanto mi è stato chiesto da chi ha legiferato e non vedo perché debba ora io integrare dopo che nel frattempo ho venduto delle auto propio per paura che ritornasse questa tassa che non mi sarei pututo permetterà.
Ma pensate voi, è come se il prossimo anno vi dovessero richiedere i soldi in retroattivo dell’ imu che è stato tolto, non l’ho mica fatta io la legge……..
E poi la Lombardia pagherà i bolli?
E ora di ristabilire la Democrazia, la maggioranza decide per tutti, il governo renzi non rappresentante gli italiani è stato bocciato nelle leggi che ha fatto. Quanti referendum dobbiamo fare ancora, Corte costituzionale devi, devi, devi, rappresentare il volere degni italiani, Il Popolo e Sovrano e tu ci devi rappresentare, la Democrazia ve lo impone.
E’ anticostituzionale, una ingiustizia.
Nel mio caso, possiedo 2 auto di sicuro interesse storico, una Bmw m3 del 1993, ed una lancia Thema 8.32 Ferrari del 1992.
Sono 2 auto con piu’ di 20 anni e meno di trenta e di sicuro interesse storico.
Le ho portate come in origine spendendo molti denari, questo mi ha permesso di avere l’attestato di storicità rilasciato dall’asi.
Dopo che Renzi ha tolto l’esenzione bollo, mi ritrovo a pagare ogni anno un bollo complessivo per le 2 auto di 1.900 euro, rispetto ai 28+28 euro che pagavo prima.
Queste auto le uso solo per qualche raduno e percorro 500-1.000 km all’anno e anche volendo non è facile percorrerne di più visto gli elevatissimi consumi di carburante, (5-6) km con un litro e gli elevati costi di manutenzione.
E ora come se non bastasse il governo mi obbliga pagare ogni anno altri 1.900 euro per i bolli.
Ho già investito molti denari per rendere le vetture originali e conformi al finedi ottenere l’esenzione del bollo come da costituzione, ed ora di punto in bianco mi togliete questo diritto già acquisito con effetto anche retroattivo.
Oltre il danno che mi avete causato come minimo avrei diritto al rimborso delle migliaia di euro che ho speso nel corso degli anni per rendere queste 2 vetture originali e conformi per avere l’attestato storico.
Mi avete causato un grosso danno economico costringendomi ad radiare all’estero
le 2 auto e mi avete tolto una sana onesta passione che ho sempre avuto fin dai primi anni.
Di sicuro migliaia di appassionati di trovano chi piu’ chi meno nella mia stessa situazione.
Questo e’ stato il risultato del governo RENZI che in questo settore (e non solo), tentando di fare cassa ha solo causato forti danni economici, disagi per gli appassionati, disoccupazione in tutto l’indotto di questo settore.
io che spesso sono al estero Germania, Olanda, Francia .., ho visto che stanno nascendo centri di ristrutturazione proprio delle nostre auto che sono state radiate all’estero con il risultato di creare forza lavorativa all’estero togliendola dall’Italia.
Aggiungo anche che alcune regioni come la Lombardia hanno mantenuto l’esenzione, mentre per esempio il VENETO, all’inizio ha fatto credere che avrebbe mantenuto l’esenzione del bollo ( manovra di CIAMBETTI E ZAIA ) ma poi una volta PRESI I VOTI, hanno tolto l’esenzione e rimesso il bollo.
CHE VERGOGNA
Niente vero sono arrivate le raccomandate e vogliono gli interessi e spese di notifica, politici falsi e ipocriti.