Una Lamborghini 350 GT restaurata a Sant’Agata
I tedeschi si stanno convertendo alla valorizzazione delle auto d’epoca. Sarà il recente cambio alla dirigenza, con la nomina di Stefano Domenicali come presidente e amministratore delegato, o forse no. Una cosa però è chiara, Lamborghini Automobili ha iniziato a pensare seriamente e a coccolare i suoi veicoli storici, partendo dalle creazioni del grande Ferruccio Lamborghini (guarda il video).
La conferma arriva dall’ultimo lavoro che è stato fatto dal Polo Storico dell’azienda di Sant’Agata Bolognese, il restauro di una 350 GT del 1964. Si tratta di un’impresa non da poco, perché per riportare agli antichi fasti questa auto del Toro, ci sono volute 1.150 ore di lavoro per la carrozzeria e 780 per ripristinare la meccanica e il resto della componentistica.
Dopo aver finito il lavoro, l’azienda ha ospitato il proprietario della macchina all’autodromo di Modena, che era stato appositamente prenotato per l’occasione. Così, questa “vecchietta” è ritornata a ruggire, e ha percorso i suoi primi 80 chilometri della nuova vita.
Numero di telaio #0121 su un totale di 135 350 GT costruite prima dell’avvento della 400, questa auto riprende in ogni dettaglio le caratteristiche originali, compreso l’autoradio d’epoca, che ha ricominciato a suonare, proprio come faceva 52 anni fa.